martedì 7 aprile 2020

STEP #07: PROTEGGERE NELLA POESIA

Salve a tutti,

nel post precedente abbiamo commentato alcuni romanzi del genere narrativo che hanno dato enorme importanza ad un azione o pensiero descritto dal verbo "proteggere". Oggi analizzeremo invece una parte molto importante della letteratura che da sempre attrae milioni di lettori con la sua espressività e simbolicità: la poesia.

In questo campo il verbo proteggere è uno dei più gettonati in quanto non descrive solo azioni reali, ma è accompagnato da numerosi pensieri e riflessioni che si adattano benissimo ad un racconto poetico. Fra gli autori più celebri di questo genere ricordiamo Giovanni Pascoli, che fa del tema della protezione uno dei suoi capisaldi, nella sua idea di "nido".

Ritratto di Giovanni Pascoli

Egli,infatti, credeva che bisognasse difendere con tutte le forze l'unità del nucleo familiare, vista come l'unica vera consolazione dai dolori e dalle ingiustizie che pativa nel mondo esterno. Questa idea lo portò a numerosi problemi ogni volta che questo ordine veniva mutato, come dopo la morte del padre e la decisione di una delle sorelle di sposarsi, vissuta da Pascoli come un tradimento.
Il componimento che esemplifica questa poetica è la poesia "Il nido", facente parte della raccolta "Myricae", pubblicata dal poeta nel 1919.


" Dal selvaggio rosaio scheletrito
  penzola un nido. Come,a primavera
  ne prorompeva empiendo la riviera
  il cinguettìo del garrulo convito!

  Or v'è sola una piuma, che all'invito
  del vento esita,palpita leggiera;
  qual sogno antico in anima severa
  fuggente sempre e non ancor fuggito:

  e già l'occhio dal cielo ora si toglie;
  dal cielo dove un ultimo concento
  salì raggiando e dileguò nell'aria;

  e si figge alla terra,in cui le foglie
  putride stanno,mentre a onde il vento
  piange nella campagna solitaria."


In questo componimento, Pascoli usa la metafora di un paesaggio autunnale per narrare la sua sofferenza per non essere riuscito a continuare la vita nel suo "nido" familiare visto come ambiente idealizzato di vita perfetta ma che si perderà definitivamente. Nonostante ciò,però, non se ne andranno mai i sogni svaniti e le sofferenze che pur affievolendosi, continueranno a tormentarlo fino alla morte.


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