Buongiorno a tutti,
nel post odierno ci soffermeremo sulla centralità del verbo proteggere nella storia della tecnologia antica. Fin da subito notiamo che sia la protezione personale che la difesa dei propri oggetti e delle conquiste sono stati alcuni dei principali motivi che hanno portato alla prima vera rivoluzione tecnologica: la rivoluzione rurale, che ha portato gli uomini primitivi, inizialmente nomadi e cacciatori, a insediarsi in piccoli villaggi dove svilupparono le prime tecniche che coltivazione e anche le prime forme di difese per le loro proprietà.
 |
Resti di un insediamento |
Con il passare del tempo gli uomini progredirono sia nell'uso delle tecniche agricole che nella gestione degli insediamenti, arrivando cosi a costruire dei veri villaggi gestiti inizialmente da tribù.
Questa situazione mutò nuovamente grazie alle scoperte della tecnica e ad alcune invenzioni che , unite a quella della scrittura nel 3000 a.C portarono ad una prima definizione di civiltà.
 |
Primi esempi di scrittura |
Da qui in avanti, il verbo proteggere viene collegato principalmente alla costruzione di strutture difensive per proteggere i territori sia dalle invasioni di altre popolazioni vicine che degli elementi naturali: pregevoli esempi di queste strutture nel mondo antico sono le dighe degli egizi sul fiume Nilo e quelle dei Cinesi sul fiume Giallo, oltre ai primi esempi di mura.
 |
Espansione della civiltà egizia sul Nilo |
Le mura saranno infatti il principale mezzo di difesa che civiltà costruiranno per difendersi, e gli esempi più prodigiosi appartengono alle civiltà antiche più evolute, ovvero la civiltà greca e quella romana che regnerà sul Mediterraneo fino al 576 d.C
 |
Il Vallo di Adriano, costruito dai romani in Gran Bretagna |
Spero che il post vi sia piaciuto e vi auguro un buon proseguimento di giornata dandovi l'appuntamento al prossimo post.
Nessun commento:
Posta un commento